Come applicare i dettami del feng shui nei piccoli spazi

L’applicazione dei dettami del feng shui in piccoli ambienti quali monolocali, mansarde, piccoli appartamenti, tavernette o piccoli loft, può rivelarsi un’impresa ardua dal momento che spesso vi sono pochi, o addirittura non esistono, elementi di separazione. In altri termini, come è possibile applicare il feng shui, ossia l’antica arte cinese che cerca la disposizione ottimale degli spazi abitativi, se lo spazio notte fa parte del soggiorno, accanto all’area di cottura, senza pareti che separino le differenti forme di energia?
Anche se queste condizioni si presentano in moltissime abitazioni, soprattutto urbane, ciò non impedisce che si possano ottenere buoni risultati nell’accordare ai principi del feng shui piccoli appartamenti o monolocali: vediamo come.

La prima operazione da fare è anche senza dubbio quella più importante: sgomberare gli oggetti inutili, azione meglio conosciuta come clutter clearing. Nel fare questo, prima di buttare via qualcosa che non ci serve più, pensiamo seriamente all’eventualità di donarlo. Questa azione, oltre ad essere importante per l’ambiente, ci farà sentire sicuramente meglio con noi stessi (mai sentito parlare di Karma positivo?).

Il secondo aspetto su cui dobbiamo poi concentrare la nostra attenzione è la creazione dei flussi di energia: se negli spazi molto piccoli l’organizzazione e una divisione chiara e armonica fra i diversi spazi aperti della casa potrebbe rischiare di farla apparire ancora più piccola, è comunque importante focalizzarsi sui “percorsi”, dove i flussi di energia non devono trovare ostacoli.

Dopo che si sarà raggiunta una certa qual dimestichezza con la sua messa in pratica, il clutter clearing potrà diventare un’esperienza rilassante ed entusiasmante allo stesso tempo. Creare una separazione fra le diverse aree della casa non rischierà di farla apparire ancora più piccola? Potrebbe succedere, ma dopo una serie di tentativi sarà finalmente possibile trovare la soluzione ottimale anche per piccoli spazi. Fondamentalmente, quindi, si tratterà di crearvi dei flussi di energia e di curare particolarmente l’intimità della zona notte.

Qualche consiglio per creare la giusta atmosfera iniziando il clutter clearing con l’aiuto del feng shui:

  • Aprire tutte le finestre e aerare gli spazi dando loro un vibrante sprazzo di energia
  • Indossare abiti pratici, in fibra naturale, che facciano sentire più a proprio agio
  • Aggiungere tonalità di colore dell’elemento fuoco per aumentare il flusso di energia
  • Mettere un sottofondo musicale e iniziare a concentrarsi su una piccola area della casa da riordinare
  • Terminare l’attività prima di stancarsi e magari uscire di casa per andare a prendersi un caffè in centro o a vedere un film con gli amici.
  • Ogni spazio richiederà soluzioni specifiche secondo le esigenze di chi ci abita, con la necessità di aggiungere più o meno separazioni. Alcuni esempi di divisori feng shui per piccoli ambienti possono essere schermi divisori, da quelli semplici in riso a soluzioni dipinte ornamentali, piante alte, scaffali o tendaggi.

    Prima di procedere alla scelta e al relativo posizionamento di divisori o elementi di arredo più indicati, è necessario identificare le quattro direzioni, ovvero i quattro animali del feng shui, al fine di comprendere meglio le fonti di energia che lo spazio necessita secondo i dettami di questa arte: la Tartaruga Nera (nord-retro), la Fenice Rossa (fronte-sud), il Drago Verde (sinistra- est) e la Tigre Bianca (destra-ovest) rilevandole dal centro (rappresentato dal quinto animale, il Serpente Giallo) dell’abitazione stessa (per chi fosse interessato ad approfondire questo aspetto, un ottimo articolo si trova qui).
    Una volta individuate le direzioni, si potrà procedere alla scelta degli elementi di arredo e dei colori delle pareti: ad esempio una tenda rossa (colore che evoca non solo saggezza ma anche buona forma fisica) sarà indicata per il lato sud, una parete dipinta di giallo per l’ovest (stimola la creatività e risulta ideale per i bambini) mentre il verde, magari di una pianta alta, sarà destinato al lato est (ideale per chi studia o lavora in quanto evocativo di conoscenza e illuminazione).

    Razionalizzazione degli spazi, una buona illuminazione, oggetti d’arte e bellezza, colori vivaci e riposanti possono essere impiegati in soluzioni abitative indipendentemente dal loro spazi. Ma quali possono essere alcuni esempi di applicazioni del feng shui in un monolocale o in piccolo appartamento? Vediamoli insieme.

    Ingresso – Nel feng shui la porta d’ingresso è definita la bocca del Chi, dell’energia universale. Piccoli o piccolissimi appartamenti hanno bisogno di soluzioni d’accesso comode e razionali in modo tale da far convogliare all’interno il massimo possibile di energia. In ragione degli spazi ristretti è necessario mantenere la zona d’ingresso più sgombra possibile, senza scarpe, vestiti e altri oggetti in vista.

    Zona notte – Per chi abita in piccoli ambienti uno degli allestimenti più delicati è quello della zona notte la quale, quando si parla di spazi particolarmente ridotti come nel caso di un monolocale, potrebbe anche non essere ben separata dal resto dell’arredamento. Ma anche laddove si fosse proceduto alla scelta più opportuna, ovvero l’utilizzo di un letto trasformabile per godere al massimo lo spazio a propria disposizione nel corso della giornata senza dover essere ostacolati da un lettone (o lettino) sempre presente, sarà sempre necessario prestare un pizzico di attenzione in più e immaginare l’ambiente nelle ore notturne, quando il soggiorno sarà trasformato in una vera e propria mini stanza da letto. Secondo i dettami del feng shui occorre prima di tutto concentrarsi sul punto che viene osservato per primo al momento del risveglio e assicurarsi che non corrisponda a quello dove stanno TV, computer o cestone del bucato. E’ necessario alzarsi con un buon flusso di energia utile per tutta la giornata.

    Letti trasformabili

    Un monolocale arredato con un letto trasformabile: esempio di soluzione con letto a scomparsa proposto da minicucine.com

    Specchi – Gli specchi espandono lo spazio, attirano una quantità maggiore di luce e apportano la cosiddetta energia acquatica del feng shui. Non è diffficile capire perché essi vengono definiti la panacea di questa arte. Ma anche se sono senza dubbio fra i rimedi più efficaci per aumentare la percezione di spazio in un piccolo appartamento o un monolocale, questi vanno sempre posizionati con cautela. Ad esempio è meglio evitare di mettere specchi visibili in camera da letto in quanto potrebbero ostacolare il fluire delle energie positive impedendo il riposo. Meglio in questo caso nasconderli all’interno di un’anta dell’armadio. Oppure posizionarli nell’ingresso, luogo quest’ultimo particolarmente consigliato, o all’esterno della porta del bagno (per evitare l’entrata e la relativa dispersione delle energie attraverso gli scarichi).
    E’ meglio, poi, impiegare specchi grandi o, comunque, che siano in grado di riflettere la figura intera di chi li guarda e che si intonino con l’arredamento sistemandoli in modo da apportare una maggiore quantità di luce o per rispecchiare qualcosa che noi troviamo essere particolarmente bello.

    Anche se il desiderio di accordare il proprio monolocale o miniappartamento alle regole del feng shui può rivelarsi un’impresa ardua e a volte frustrante, occorre prodigarsi nel cercare di incanalare il massimo dell’energia nei piccoli spazi a nostra disposizione, perseverando nella ricerca delle soluzioni migliori. A poco a poco l’acquisizione della capacità di scegliere solo elementi di vera bellezza ed indispensabilità facendoci rinunciare al superfluo, rappresenterà un’esperienza da cui potremo trovare esclusivamente giovamento.

    Letti a scomparsa con cabina armadio

    Altro esempio di letto a scomparsa: un letto trasformabile questa volta completo di cabina armadio, proposto da minicucine.com

    PJ